martedì 18 dicembre 2012

Natività nell'Arte

albero di natale

A descrivere la Natività nel Nuovo Testamento sono i due evangelisti Luca e Matteo.
I loro brani evangelici riportano la descrizione di tutta la Sacra Rappresentazione che a partire dal Medioevo prenderà il nome dal latino Praesepium ovvero recinto chiuso, mangiatoia.

La Nascita di Gesù . “Ora, in quei giorni, uscì un editto di Cesare Augusto, che ordinava il censimento di tutto l’Impero …..Tutti partivano per farsi iscrivere, ciascuno nella propria città. Anche Giuseppe salì dalla Galilea, dalla città di Nazaret, in Giudea, alla città di David, chiamata Betlemme per farsi iscrivere con Maria, sua sposa, che era incinta. Ora, mentre essi si trovavano là, giunse per lei il tempo del parto, e partorì il suo figlio primogenito, e lo avvolse in fasce e lo pose a giacere in una mangiatoia perché non c’era per essi posto nell’ albergo” (Dal Vangelo secondo Luca 2,7).
L'Adorazione dei Magi. “Gesù era nato in Betlemme di Giudea, all’epoca del re Erode. Dei Magi d’Oriente arrivarono a Gerusalemme, dicendo: < e siamo venuti per adorarlo>>” (Dal Vangelo secondo Matteo 2, 1 – 2).
La rappresentazione iconografica della Nascita di Gesù e dell’Adorazione dei Magi è già presente nelle pitture parietali dei cimiteri ipogei, nelle catacombe romane ed anche nei sarcofagi del periodo paleocristiano.
Dal Medioevo al tardo Cinquecento venne raffigurata anche l’Adorazione dei Pastori.

Giotto - part. Natività -1303/1305-Cappella degli Scrovegni, Padova



Gentile da Fabriano - Adorazione dei Magi -  1423 - Galleria degli Uffizi, Firenze.

 

Paolo Uccello, Adorazione dei Magi, 1435 (La Predella di Quarate)
 Museo diocesano di S. Stefano al Ponte, Firenze. 




Sandro Botticelli, Adorazione dei Magi, 1482 ca. National Gallery of Art a Washington

        Giorgione, Adorazione dei Pastori, 1500/1505 ca.  Washington - National Gallery of Art

        Elvira Nania 

2 commenti:

  1. Queste natività sono bellissime. In particolare mi piace molto quella di Giotto, di una dolcezza infinita. Buon Natale carissima.
    Paola

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    1. Grande Giotto..la sua bravura spicca anche negli affreschi della Basilica Superiore di Assisi con le Storie di San francesco... Giotto fu coetaneo, concittadino e amico di Dante. L'uno pittore l'altro poeta...davvero due grandi pilastri di una nuova cultura del Duecento.
      Grazie Paola, Buona giornata
      Un abbraccio
      Elvira

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