Pallido,
il sole concede gli ultimi bagliori del giorno
agli sguardi atterriti di naufraghi urlanti alla morte.
S'agitano gli animi mentre il coraggio di cambiare affoga
tra
lacrime, frantumi e lividi di sale, nelle acque in tempesta.
Agitato, il mare restituisce alla terra centinaia d'anime spoglie.
Un viaggio finito verso l'ignota via.
S'arresta ogni effimera illusione, su un oscuro scoglio s'infrange.
Nodose corde s'aggrovigliano tra le malvagie forze della sventura.
S'arresta ogni effimera illusione, su un oscuro scoglio s'infrange.
Nodose corde s'aggrovigliano tra le malvagie forze della sventura.
Brucia, s’inabissa
ogni speranza al largo mentre sogni migranti
si
tramutano in tristi cipressi sulla nera e desolata spiaggia.
Un
miraggio svanisce nell’aria offuscata tra polvere e cenere
lasciando doloranti orme di così triste tragedia umana.
Sconvolge. Naufraga sì infausta realtà. Non sia, giammai obliata.
Elvira
Nania
Giovedì 3 Ottobre 2013
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