Quante ali
spezzate e quanti sogni infranti
per una
marcia in più ingranata o una brusca frenata!
Quante
giovani vite bruscamente interrotte
per una
cintura smessa o un casco non indossato
per un
bicchiere in più o un sorpasso osato
nella voglia
di confrontarsi e superare l’altro.
Quante ali
spezzate per una sigaretta accesa
uno sguardo al cellulare o un sms inviato.
Mai sorgerà il domani se la terra diventerà cenere
e le fiamme di dolore bruceranno il sole e le stelle.
Mai il tempo consolerà il pianto di una primavera
interrotta dal buio, irrimediabilmente perduta.
Mai più l’alba mostrerà il suo volto e illuminerà la terra
mai racconterà le sue emozioni alle ultime ore della sera.
Iddio ci ha dato il grande dono della Vita, rispettalo,
non scartarlo con vana irruenza né con indifferenza.
Fermati un attimo e ascolta la voce della ragione
le tue ali e quelle degli altri non spezzare,
piuttosto, fuggi dalle orme della superficialità!
Non lasciare che i tuoi genitori e quelli degli altri
piangano davanti a una croce per gli anni non vissuti
per un compleanno mai compiuto né più festeggiato.
La vita non ha il replay non è un gioco né una commedia.
La vita è straordinariamente tua, unica, irripetibile.
Non spegnere, in un batter d’ali, la luce del tuo futuro.
Elvira Nania
La
poesia dal titolo “Ali spezzate” scritta in occasione della “Giornata Mondiale
del Ricordo delle vittime della strada” vuole essere un monito, un messaggio di
sensibilizzazione rivolto ai giovani e ai meno giovani utenti della strada,
diventata purtroppo, negli ultimi decenni, una arteria precaria e pericolosa non
indifferente, percorsa da tanta superficialità e disattenzione.
Tantissime sono le vittime della strada,
il sabato sera e non solo….. innumerevoli i feriti e i disabili gravi.
Altissimo il numero di morti causato dall’imprudenza al momento della guida in
stato di ebbrezza e/o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti lasciando un
profondo dolore alle famiglie. Una grande quantità di incidenti stradali sarebbe evitabile
solo se si percorresse la strada con saggezza e prudenza, con responsabilità, attenzione e
consapevolezza e se venisse rispettato il codice della strada evitando
comportamenti scorretti e pericolosi per se stessi e per gli altri. (Elvira Nania)
Tutti i diritti riservati © Elvira Nania
Tutti i diritti riservati © Elvira Nania
Nessun commento:
Posta un commento