Figlia della Natura, chiara e spontanea
risorgi dalle ceneri della terra nera,
là dove il tempo sembra essersi fermato.
risorgi dalle ceneri della terra nera,
là dove il tempo sembra essersi fermato.
Alle prime luci dell’alba, vistose infiorescenze
auree ostenti tra rocce e sterili solchi tessuti
auree ostenti tra rocce e sterili solchi tessuti
dalle infuocate lave del Monte Etna.
Fidenti, i tuoi germogli in
fiore, somiglianti
agli accesi lumi dell’antico testo di una preghiera,
espandono un gradevole profumo e i tuoi giovani rami
rivestiti di foglie verdi lambiscono petali d’oro e fili di speranza.
agli accesi lumi dell’antico testo di una preghiera,
espandono un gradevole profumo e i tuoi giovani rami
rivestiti di foglie verdi lambiscono petali d’oro e fili di speranza.
Tutto s’illumina d’immenso, la
terra, i monti, persino
il sole, la luna e le stelle si rallegrano.
il sole, la luna e le stelle si rallegrano.
E quando vidi il tuo luminoso
germogliare, qui su
questa
terra sterile, in pochi versi, capii che il tuo risorgere
e rifiorire non era altro che un dono di Dio.
terra sterile, in pochi versi, capii che il tuo risorgere
e rifiorire non era altro che un dono di Dio.
Elvira Nania
Tutti i diritti riservati @Elvira Nania
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