sabato 3 novembre 2018

Il Nubifragio - Scordia 18/19 ottobre 2018


Il Nubifragio

Notte inquieta, lunga, nefasta,
rallentavano le ore
l'alba sembrava attardarsi
mentre la pioggia continuava
 incessantemente a cadere.

Madre natura, quella notte,
si era insediata nel cielo,
lanciando fulmini e tuoni
colpì fortemente la terra.

Rivendicava le sue creature.

Con forza impetuosa
 strappò le radici alla terra,
e il corso ai sentieri mutò.

Si dilatano profonde ferite
voragini colme di pianto.

Quando l'aria divenne più chiara
volti sconvolti, occhi impauriti
dispersi su un'ampia distesa 
di massi, di fango e detriti
 poderi rapiti dal tempo.

Piange Scordia
 sulle chiome di alberi contorti
sui giardini devastati, sui frutti distrutti
sulle strade ingoiate dal suolo
sui confini di colpo investiti.

Piange la città sui massi randagi
sulle case sconvolte dal fango
sugli scantinati inondati
sulle masse d'acqua straripanti.

Notte d'angoscia e di dolore
nubifragio nell'animo umano
riemergono i figli della natura
dal lontano passato, interrati.

Forti tensioni geologiche,
corpi rocciosi riportano alla luce
storiche realtà mai esplorate.

E' la fine drammatica di un'era 
 l'inizio della resa dei conti.

Elvira Nania

Scordia, 20-10-2018





Nessun commento:

Posta un commento