La Novena, una tradizione culturale e musicale che si tramanda da generazione a generazione in Sicilia.
Dopo il 13 dicembre, festa di S. Lucia, per le vie del paese, nei vicoli e nelle piazze centrali, sui muri delle case e dei palazzi, accanto ai cornicioni dei portoni d'ingresso si vedono delle piccole edicole sacre che ospitano la Natività.
La consuetudine di edificare particolari edicole destinate al culto e alla venerazione religiosa ha origini dagli antichi Romani. In effetti, il termine Edicola deriva dal latino aedes, casa dei Romani, e nel suo diminutivo aedicula acquista un significato di sacralità. L'aedicula era una piccola costruzione, di solito una nicchia o una sorta di tempietto, presente in tutte le case dei romani, in cui venivano venerate le immagini dei lares numi protettori delle case.
Molte edicole sorgevano all'aperto lungo le strade e nelle piazze. Il culto dei lari nasce come espressione di religiosità popolare e dopo col Cristianesimo, le icone degli dei furono sostituite da quelle cristiane, della Madonna, di Gesù e di molti altri Santi.
L'allestimento delle nostre Novene rappresenta la parte più caratteristica e tradizionale del Natale. Le edicole sono ornate da ghirlande, rami di arancio, da vari tipi di frutta e da mille luci colorate che con il loro accordo cromatico completano il decoro.
Le minute strutture si presentano come delle piccole opere d'arte e con il loro linguaggio spirituale, semplice e popolare, riescono a trasmettere serenità e speranza.
Molte edicole sorgevano all'aperto lungo le strade e nelle piazze. Il culto dei lari nasce come espressione di religiosità popolare e dopo col Cristianesimo, le icone degli dei furono sostituite da quelle cristiane, della Madonna, di Gesù e di molti altri Santi.
L'allestimento delle nostre Novene rappresenta la parte più caratteristica e tradizionale del Natale. Le edicole sono ornate da ghirlande, rami di arancio, da vari tipi di frutta e da mille luci colorate che con il loro accordo cromatico completano il decoro.
Le minute strutture si presentano come delle piccole opere d'arte e con il loro linguaggio spirituale, semplice e popolare, riescono a trasmettere serenità e speranza.
Si chiama Novena perchè per nove sere precedenti il Natale, (dal 16 al 24 dicembre) bande musicali locali, commissionate da privati, suonano antiche melodie, porta a porta, per rendere omaggio a Gesù Bambino.
Tutto ciò diventa occasione di incontro collettivo e popolare.
Questa tradizione musicale delle Novene in Sicilia si rinnova ogni anno in modo sempre più vivace e più sentito.
Alla fine del canto, i committenti offrono ai suonatori, ai visitatori ed ai passanti, un breve rinfresco: pizzette, noci, panettone, sfinge, bevande, spumante, etc., finito il rinfresco, i suonatori danno l'ultimo saluto alla Natività con un'altra breve melodia, per poi ricominciare il racconto musicale delle Novene, percorrendo le altre vie del paese e onorando tutti i Presepi allestiti nelle Chiese.
Tutto ciò diventa occasione di incontro collettivo e popolare.
Questa tradizione musicale delle Novene in Sicilia si rinnova ogni anno in modo sempre più vivace e più sentito.
Alla fine del canto, i committenti offrono ai suonatori, ai visitatori ed ai passanti, un breve rinfresco: pizzette, noci, panettone, sfinge, bevande, spumante, etc., finito il rinfresco, i suonatori danno l'ultimo saluto alla Natività con un'altra breve melodia, per poi ricominciare il racconto musicale delle Novene, percorrendo le altre vie del paese e onorando tutti i Presepi allestiti nelle Chiese.
Rammento che da piccola ero molto attratta da questa magica atmosfera natalizia, ammiravo le Novene ed ascoltavo i canti popolari con grande gioia, provavo una dolce sensazione e mi sentivo profondamente felice.
Oggi, da grande, sono ancora qui ad ammirare la stessa scenografia, a respirare la stessa atmosfera e mi accorgo che non è cambiato nulla, provo le stesse emozioni, vere, ancora colme di speranza...
Buone Feste a Tutti
Elvira Nania
Molto bella questa tradizione della Novena che è rimasta nel tempo. Da noi la Novena di Natale è sempre stata celebrata soltanto in Chiesa con il canto delle profezie. Bisogna anche dire che da noi le sere di Dicembre sono già molto fredde e le manifestazioni all'esterno si riducono alla Vigilia con panettoni e vin brulé. Tanti auguri.
RispondiEliminaPaola
Grazie Paola,che non si perdano mai le belle tradizioni!! Tantissimi Auguri anche a te, felice 2013!!
EliminaCon affetto
Elvira
Le tradizioni sono la parte più importante di noi perchè vivono nei nostri ricordi e si perpetuano come qualcosa di sacro, d'inviolabile e le tramandiamo in dono. Le tradizioni natalizie sono magiche e fanno vivere il Natale, emozionarsi vuol dire sentire vivo quell'amore mistico per il Nostro Salvatore.
RispondiEliminaUn abbraccio e tantissimi auguri a te e a tutta la tua famiglia.
annamaria
Grazie cara Annamaria, è proprio vero..le nostre tradizioni culturali continuano a vivere nelle nostre case e nei nostri ricordi...
EliminaUn abbraccio e tantissimi auguri a te e famiglia.
Buon 2013
Con affetto
Elvira
Sono felice di essere stata raggiunta da te, che ricordo con stima ed amicizia. Buon Natale e tante cose belle.
RispondiEliminaSr. Bernardina
Buone Feste SuorBernardina,Felice 2013 a Te e a tutta la Comunità!!
EliminaCon affetto
Elvira