Cullata dal mare e sfiorata dal vento,
sospesa nell’aria comincia a sognare
seguendo le impronte del tempo fugace.
Un raggio di sole cattura e, rapidamente,
sulla riva approda, libera e inafferrabile,
svanisce tra conchiglie e castelli di
sabbia.
Elvira Nania
Elvira Nania
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